Se per un giornale cartaceo è importante arrivare primi con la notizia, per quello on-line lo è ancora di più. Questo è un primo aspetto rilevante che si può sottolineare, ma c’è molto altro, che riguarda da vicino le rispettive tecnologie e media utilizzati.
Aggiornamento continuo delle notizie. La prima differenza che troviamo sta nel fatto che la carta, una volta stampata, non è più modificabile, mentre la notizia on-line invece è sempre aggiornabile e può essere completata con ulteriori dettagli o corretta da eventuali inesattezze.
Inoltre un articolo su internet può essere ribattuto senza dover andare di nuovo in stampa e quindi senza costi aggiuntivi.
Questo permette di creare col tempo articoli che, se d’interesse, diventano dei veri e propri approfondimenti tematici, anche quando non sono più in prima linea, ma rintracciabili nello storico.
Tutto l’archivio sempre disponibile. La differenza sostanziale tra carta e on line sta però nella immensa capacità del web di riorganizzare i contenuti in base a chiavi di ricerca che permettono di recuperare le informazioni ovunque.
Gli esempi della Tag Cloud e delle altre funzionalità di ricerca interne al sito o esterne (Google e altri) sono importanti per capire la portata epocale di questa trasformazione dal cartaceo all’on-line: on-line tutti i tuoi articoli sono sempre a disposizione, insieme a tutto il resto dello scibile umano. A portata di click !
Tutti i miei articoli quindi, vecchi e nuovi, sono potenzialmente rintracciabili sempre e ovunque, purchè, ovviamente, abbia l’accortezza di classificarli bene.
Gli articoli correlati. Altra importante possibilità, che il cartaceo non può offrire, è quella di creare per il lettore percorsi di approfondimento correlando le notizie tra di loro per area di interesse attraverso la funzione dei “contenuti correlati”. Si tratta di qualcosa di simile alla Tag Cloud ma funziona in modo più mirato, correlando le notizie direttamente l’una all’altra. Quando l’utente visualizza una notizia, nella pagina vengono mostrate le anteprime dei correlati per suggerire approfondimenti.
Pubblicazione in diretta. Per battere i competitor sul tempo molti sistemi, permettono di pubblicare l’articolo direttamente dal luogo della notizia, attraverso l’interfaccia di amministrazione disponibile on-line, e pubblicare immediatamente sia il testo che le immagini.
L’editore può quindi invitare i redattori che lavorano sul territorio, in qualità di utenti attivi del giornale. Questo invito viene effettuato attraverso le funzionalità di amministrazione, inviando una email al redattore.
Concludiamo questo approfondimento con un aspetto del web che sta cambiano ancora più profondamente il rapporto tra il vecchio e il nuovo modo di fare comunicazione, ovvero la possibilità degli utenti di partecipare attivamente al contenuto proposto dalla redazione inserendo i propri commenti, dialogando tra di loro, pubblicando gli articoli sui propri profili Facebook.
Questo fenomeno, ormai globalizzato, fa sì che la modalità di comunicazione tradizionale di tipo “top-down”, imposta da giornali e televisione, stia ormai tramontando, per venire sostituita da una più partecipata e soprattutto verificabile attraverso le esperienze dirette raccontate dal pubblico. Ma tutto questo non è ciò che avveniva una volta, prima della televisione, quando le notizie venivano commentate pubblicamente dalla collettività?